Studio e fattibilitā di una macchina che possa realizzare il sistema di giunzione per tubi spiralati in linea

  • DERIPLAST S.P.A.
  • via San Leonardo n. 2 45010 VILLADOSE ROVIGO
  • www.deriplast.it
  • Presentazione

    La DERIPLAST S.p.A., originariamente costituita nel 1960 con la ragione sociale IGD ITALO GERMANICA DERIVATI PLASTICI, č stata tra le prime aziende in Italia a realizzare tubi in polietilene per usi civili e industriali. Da oltre mezzo secolo l'azienda produce tubi per acquedotti, gasdotti, scarichi civili ed industriali, impianti antincendio, biogas, drenaggi, irrigazioni, dragaggi e passaggio cavi dal DN20 mm al DN1200 mm. L'esperienza trentennale maturata dal 1975 al 2005 nel gruppo svizzero GEBERIT, leader del settore a livello mondiale, ha favorito l'acquisizione del know-how tecnico necessario per sviluppare una vasta e completa gamma di prodotti per la raccolta e la gestione delle acque.

    Descrizione

    CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.

    Progettazione di un dispositivo innovativo che consenta di variare automaticamente la dimensione del diametro del tamburo. L’innovazione proposta consentirà di efficientare il processo produttivo in termini economici e di impatto ambientale, eliminando il consumo di energia ed i costi per la giunzione saldata dei componenti; allo stesso tempo sarà possibile di ridurre l’impatto ambientale del prodotto stesso in termini di ottimizzazione della configurazione che consente l’impiego di meno materiale e peso, cosa che ha anche una ricaduta in termini di impatto dei trasporti. Tali elementi oltre a garantire una maggiore competitività di prezzo, rappresentano una leva commerciale nei paesi maggiormente attenti alle tematiche ambientali.

    Contributo Atteso dal Team

    L'idea innovativa alla base della produzione del tubo Paladex consiste nell'abbinare le caratteristiche tipiche del polietilene - resistenza all'abrasione, leggerezza, coefficiente di scabrezza minimo, inerzia alle sostanze chimiche, versatilità e facilità di posa - alle caratteristiche dell'acciaio che presenta un modulo elastico 200 volte più elevato del polietilene.
    Il tubo PALADEX è realizzato mediante un processo di avvolgimento continuo ad elica del polietilene e dell’acciaio opportunamente sagomato con profilo ad omega.
    Pertanto la sezione del tubo risulta essere composta da uno strato interno in polietilene, da una parete esterna strutturata in polietilene e da un'anima di acciaio zincato ricoperta completamente da un primer a base polietilenica che garantisce la perfetta omogeneità e saldabilità con le due pareti.
    In sostanza il tubo Paladex abbina tre tecnologie di produzione :
    - Estrusione di film di Polietilene
    - Calandratura di lamiera di acciaio e polietilene
    - Induzione
    - Unione chimica Acciaio Polietilene

    La realizzazione del progetto ha la necessità di vedere coinvolte diverse aree di competenza come scienze chimiche e dell’ingegneria chimica, meccanica e elettrica viste le tecnologie impiegate.

    Facoltā preferenziali

    Scienze chimiche, fisiche e matematiche, Scienze dell'Ingegneria, architettura

    Motivazioni per cui si ritiene che il progetto possa essere definito innovativo

    Attualmente l’impianto di produzione dei tubi in HDPE (Polietilene ad Alta Densità) rinforzati con spirale metalli (unico in Italia e in Europa) si svolge attraverso due fasi produttive. La prima fase prevede la realizzazione di spezzoni di tubo da 6 o 12 metri che rappresentano il primo semilavorato, la seconda fase riguarda invece la produzione, con lo stesso impianto ma con differente attrezzatura, del secondo semilavorato il cosiddetto “bicchiere”, che sarà essere applicato alla barra di tubo da 6 o 12 metri attraverso un’operazione di saldatura del polietilene. Le operazioni di giunzione sono piuttosto costose ed articolate, per cui si vogliono studiare le soluzioni innovative in grado di semplificarle, prevedendo notevoli vantaggi in termini di costi e qualità del prodotto finito. Tali soluzioni riguarderanno sia le tecnologie di produzione dei semilavorati, sia la loro configurazione geometria, sia eventuali nuovi processi che dovranno tuttavia continuare a garantire la funzionalità e l’affidabilità del prodotto, senza quindi introdurre elementi di possibile decadimento delle prestazioni.
    Lo scopo del progetto è verificare la fattibilità di un processo produttivo che possa realizzarsi in linea, sfruttando nuove e maggiormente flessibili attrezzature con l’eliminazione della fase di produzione d semilavorati, aumentando l’efficienza del processo su di un impianto produttivo unico.

    Tipologia di presenza: Presenza frequente o continuativa

    Posti disponibili

    Minimo 2 - Massimo 6

    Area Commenti e Domande

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