CANDIDATURE AL PROGETTO CHIUSE.
Nel settore dei forni professionali, per la cottura di vivande, è sempre più richiesta la possibilità di riscaldare la camera di cottura mediante il gas, dal metano, piuttosto che GPL o altre tipologie di gas combustibile; in questo si inserisce la necessità di sviluppare un sistema che consenta di gestire contemporaneamente tre parametri fondamentali per la cottura ottimale, ovvero la combustione del gas, lo scambio termico all’interno della camera di cottura e la ventilazione forzata; le prestazioni degli attuali forni a gas presenti nel mercato, presentano notevoli lacune, sia sotto l’aspetto dei consumi che sotto l’aspetto legato alla omogeneità della temperatura all’interno della camera di cottura.
L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare un sistema bruciatore-scambiatore di calore, con la possibilità di modulare la potenza termica in funzione delle dimensioni della camera di cottura, per un forno industriale a gas a ventilazione forzata, per la cottura di vivande. In particolare dovrà essere studiato, dapprima lo scambio termico tra fumi e aria; sulla base dei risultati derivanti da studi di tipo fluidodinamico ed energetico, al fine di omogeneizzare il calore all’interno della camera di cottura e permettere una riduzione dei consumi del 25%, rispetto agli attuali forni realizzati. In abbinamento al sistema bruciatore-scambiatore, è necessario realizzare un sistema di ventilazione, interna alla camera di cottura, che oltre a permettere di mantenere costante la temperatura, crei dei flussi d’aria calda, variabili ed alternati a seconda della tipologia di vivande da cuocere. La progettazione del sistema bruciatore-scambiatore-aereazione, oltre a permettere una riduzione dei consumi del 25%, dovrà consentire di realizzare un forno più compatto e con un minor numero di componenti, rispetto a quanto presente oggi nel mercato, oltre ad essere a basso impatto ambientale.
Gli aspetti preponderanti dello studio, trovano la loro collocazione in ambito fluidodinamico, per il controllo della ventilazione forzata, dello scambio termico tra i fumi della combustione e l’aria, oltre che ad algoritmi matematici attraverso i quali sia possibile il controllo elettronico di tutti i parametri che concorrono alla omogeneizzazione del calore all’interno della camera di cottura.